domenica 15 febbraio 2009

Tevere Grand Hotel

Cartoni vuoti, scatoloni, cartacce, casse di legno, panni stesi a un filo e una bottiglia di vino fanno da scenografia allo spettacolo di Alessandro Mannarino ambientato interamente nella stanza 27 del Tevere Grand Hotel, un albergo che, a dispetto del nome, è frequentato solo da barboni, prostitute e poveracci. Sono di questi personaggi, infatti, le vicende che narra il cantautore con le sue parole e con la sua musica. La sua voce roca rende maggiormente l'idea di un mondo onirico ai confini dell'emarginazione.
Si riescono a vedere, attraverso le canzoni, veramente quei personaggi e la prostituta, smette di essere meretrice e diventa strega che trasforma la gente ogni volta che fa l'amore con lei. E quello che si vede, è l'amore che il personaggio prova per la prostituta. Lo stesso vale per Osso di Seppia, il barbone analfabeta e un po' filosofo credente in Dio ma che sputa addosso ai preti per passare il tempo.
L'attenzione gira tutta attorno a Mannarino che non fa mai più di tre passi sul piccolissimo palco del Cometa off eppure sembra che si muova vagabondo per mille zone reali o inventate di Roma le cui immagini ci vengono dettate (o, più precisamente, proiettate) su un lenzuolo steso sulla scenografia. Houman Vaziri, il violinista sempre seduto e statico, ci riporta in breve alla realtà: siamo seduti sulle poltrone di un teatro e stiamo guardando uno spettacolo. Uno spettacolo che diverte; uno spettacolo che di sicuro non fa riflettere ma che proprio per questo piace, uno spettacolo che non è uno spettacolo ma non è neanche un concerto ma che, quando è finito, si ha subito voglia di rivedere.



Informazioni utili:
Titolo: Tevere Grand Hotel
Scritto, diretto e interpretato da: Alessandro Mannarino
Musiche: Alessandro Mannarino
Violino: Houman Vaziri
Genere: Musicale
Dove: Teatro Cometa off (via Luca della Robbia, 47. Zona: Testaccio)
Quando: Fino al 15 Febbraio
Voto: 8/10

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma tu non dovevi astenerti per un bel po' dai teatri, dopo le spese di Barcellona? :P
buon per noi comunque, è sempre un piacere leggere le tue recensioni: anche se non si ha modo di andare a vedere lo spettacolo, si impara qualcosa di interessante! (Claudia)

Batello ha detto...

In effetti sì, l'avevo detto.
Solo che mi è venuta una specie di crisi d'astinenza e mi stavo sentendo male...
Ora mi sta riprendendo meglio.

Grazie mille per i complimenti. Un bacione Claudie'...