La compagnia teatrale "Anime di carta" ci offre due spettacoli drammatico-sperimentali oggi e domani:
Giovedi 17 luglio
Spuma sulle spighe
(qui potete leggere una recensione dello spettacolo)
Note di regia
Entrerete in una casa dove tutto è immobile, fermo, senza un filo d’aria o di luce….
C’è la morte in questa casa!
Figure ambigue ruotano intorno alle pareti domestiche… tutto è il contrario di tutto… niente è come sembra.
In questa casa tutti camminano come fantasmi, si parla poco, si sentono bisbigli, lamenti, sussurri. Sono gli oggetti che le donne di questa casa usano che parlano per loro: l’acqua , il fuoco , la paglia , il dondolo , i ventagli , gli aghi , le rose e veli ….. e poi ci sono i colori che si contrappongono nero contro rosso, rosso contro nero, bianco contro tutti.
Ed infine c’è la spuma che come la follia travolge e alla fine inghiotte ciò che bagna.
(Virginia Matassino)
La chiave di volta di questo magma intessuto di tentacolari grovigli è il personaggio della vecchia tramite tra “l’essere e il non essere”. Voce della verità, voce della conoscenza che rende esplicita ogni repressione.
Tutto da lei parte e tutto in lei si conclude, dichiaratamente folle, ma di un “folle equilibrio” si fa portatrice del simbolo più intenso del loro cammino “la spuma”! (Francesca Gennuso)
Informazioni Utili:
Titolo: Spuma sulle spighe
Autore e regia: Emanuela Petroni (Tratto da 'La casa di Bernarda Alba' di Garcia Lorca)
Interpreti: Stefania Visconti, Alessandro Ananasso, Mariangela Iula, Virginia Matassino, Eva Tonti, Carola Tangari, Laura Monaco, Guido Riggio, Ivana Bucci, Valerio De Angelis, Alessandra Coliva
genere: Drammatico/sperimentale
Dove: presso il locale 'La Baita- ANTICA ROMA'
via Acciaioli 6 (Roma - Zona centro Storico)
Venerdi 18 luglio
Frammenti d’immensità
Note di regia
…è il seguito di “Schemi cristallizzati in esplosione”
Si tratta di uno spettacolo sperimentale, d’avanguardia, insolito e surreale …molto interessante …ispirato al teatro dell’assurdo!!!
'Immaginate un dipinto. Personaggi immobili intrappolati in una tela, scura.
Il tempo si è fermato.
Pennellate bianche d’immensità squarciano la pesantezza del nero, che predomina… e il rosso riduce in frammenti l’infinito!
A un tratto la scena si anima e a poco a poco gli esseri che la popolano prendono vita. Il delicato intreccio segue il suo corso in un flusso continuo di istanti che si sfiorano e accompagnano gli eventi. Il ciclo della vita esplode in diverse realtà.
Ecco che poco a poco gli uomini e le donne del dipinto prendono il loro posto sul palco, nella vita, nel tutto che ci circonda e nel nulla che annienta e svuota …ci raccontano le loro storie in bilico tra passato, presente e futuro. Tante microsfaccettature del diamante che è la vita.
Percezioni che dilatano tempo e spazio, a cavallo tra illusione, sogno e realtà… Aspettative infrante, desideri, amori, passioni.
Comico e tragico s’intersecano sul palcoscenico in un profondo respiro in cui tutti sono coinvolti …un respiro universale!
E' strano a volte il caso, respira solo aria pura, dipinge quadri viventi … ma solo per pochi istanti… si la magia dura solo pochi istanti : il tempo di capire che si è su un palco, a cercar di comunicare vita ...che gira. Ma quegli istanti, se si parla di magia (= teatro), possono durare anche in eterno.
Informazioni Utili:
Titolo: Frammenti d'immensità
Autore e regia: Emanuela Petroni
Interpreti: Stefania Visconti, Alessandro Ananasso, Mariangela Iula, Virginia Matassino, Paola Gallo, Giancarlo Antro, Eva Tonti, Laura Monaco, Giovanna Pantano
genere: Drammatico/sperimentale
Dove: presso il locale 'La Baita- ANTICA ROMA'
via Acciaioli 6 (Roma - Zona centro Storico)
giovedì 17 luglio 2008
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1 commento:
grazie per averci riservato questo spazio
Emanuela Petroni
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